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Impianto di antenna tv: l'importanza di scegliere componenti di qualità
La configurazione di un impianto di antenna tv richiede cura e precisione, soprattutto nella scelta dei prodotti da utilizzare. Usare componenti di alta qualità e posizionarli in modo corretto è crucial per ottenere un output soddisfacente. Un errore in questa fase potrebbe infatti portare a una perdita di qualità delle immagini televisive.
Come garantire un segnale tv ottimale
Il segnale televisivo che proviene dall'antenna può subire dispersioni, specialmente quando deve servire più televisori. Fortunatamente, è possibile minimizzare questa dispersione, o addirittura eliminarla, attraverso l'utilizzo corretto di certi dispositivi.
Cosa sono i derivatori, partitori e amplificatori in un impianto di antenna TV
Derivatori, partitori, amplificatori e centralini sono componenti fondamentali per garantire un segnale televisivo di alta qualità. Ma cosa fanno esattamente queste componenti e come vengono utilizzate in un impianto di antenna TV? Scopriamolo insieme, categoria per categoria:
✔️ Derivatori e partitori
I derivatori e partitori sono fondamentali per ripartire il segnale televisivo dall'antenna ai vari televisori, garantendo un segnale stabile a ciascuno di essi.
✔️ Amplificatori
Gli amplificatori, invece, hanno il compito di potenziare il segnale televisivo iniziale, prevenendo perdite e garantendo un’alta qualità delle immagini.
✔️ Centralini
I centralini rappresentano il cuore di un impianto di antenna TV, gestendo la distribuzione del segnale tra cavi, amplificatori, derivatori e partitori.
Per una installazione ottimale, è quindi necessario conoscere e utilizzare questi componenti in modo adeguato. Solo così si può garantire la migliore esperienza visiva possibile.
Differenza tra partitore e derivatore
In campo di progettazione, realizzazione e costruzione di un impianto per antenna tv, parliamo spesso di due termini fondamentali: partitore e derivatore. Ma ti sei mai chiesto quale sia la differenza tra questi due dispositivi? Non si tratta di una differenza insignificante, tutt’altro.
L'utilizzo del partitore e del derivatore nell'impianto TV
L'utilizzo del partitore o del derivatore incide sul tipo di produttività di db che il cavo dell'antenna può offrire. Questa differenza può poi influenzare positivamente o negativamente la resa visiva dei tuoi canali televisivi, a seconda di come vengono usati e delle indicazioni seguite in fase di installazione.
Cos'è un derivatore e quando usare un partitore
Entriamo ora in dettaglio per capire meglio cos'è un derivatore e un partitore e come decidere quando utilizzare l'uno o l'altro. Conoscendo meglio queste due componenti, sarai in grado di scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze di ricezione TV.
Il Ruolo di un Partitore
Un partitore non è altro che un dispositivo che svolge una funzione chiave nella trasmissione dei segnali televisivi. Esso divide il flusso del segnale da un'unica fonte e lo ripartisce sulle varie linee. La distribuzione avviene in modo proporzionale al numero delle uscite, garantendo quindi una perdita di segnale uguale per ciascuna linea.
Posizione e Montaggio del Partitore
Il partitore viene solitamente montato all'interno di una cassetta di ispezione nella propria abitazione. Questa posizione consente di poter intervenire facilmente in caso di un possibile guasto o di altre necessità. Manutenzione e riparazioni diventano così più semplificate.
Collegamento del Partitore
Il partitore possiede un attacco di ingresso, anche chiamato "IN", al quale dovrà essere collegato il cavo principale dell'antenna. Come mostrato in una foto dimostrativa, il partitore ha anche diversi attacchi di uscita, solitamente sette in numero, collegati ai cavi che si dirigono verso i vari televisori. Questo assicura una dispersione di segnale uguale tra tutti i ricevitori.
Quando utilizzare un derivatore
Per capire se e quando è necessario utilizzare un derivatore, è fondamentale capirne le funzionalità e come può essere utilizzato. Un derivatore svolge il compito di prelevare il segnale dalla linea principale e smistarlo verso le varie diramazioni, un processo che alla prima occhiata può sembrare identico al funzionamento di un partitore. Tuttavia, esiste una importante distinzione.
La differenza tra derivatore e partitore
La principale differenza tra un derivatore e un partitore risiede nella struttura e nel funzionamento interno dei due componenti. Come è evidente dalla foto dimostrativa, il derivatore presenta un attacco di ingresso (denominato "IN"), al quale viene collegato il cavo principale. Immediatamente dopo, troverai l'attacco di uscita (denominato "OUT"), da cui può essere mandato un cavo che avrà una minore dispersione rispetto agli altri quattro di uscita che verranno rediretti ai vari apparecchi televisivi.
Uso del derivatore in un sistema televisivo
Al cavo di uscita del derivatore, è possibile collegare un partitore per disperdere ulteriormente il segnale a più televisori. Questo fa del derivatore un componente molto utile, soprattutto quando si necessita di un segnale forte e di alta qualità. Solitamente il derivatore viene installato all'esterno, come per esempio nelle zone comuni di un condominio per condurre il segnale a più unità abitative.
Aggiungere un Cavo: Il Segreto per non Disperdere il Segnale
Capita spesso che ci venga posto l'interrogativo: come sdoppiare un cavo antenna per utilizzare un altro televisore in una stanza diversa? La risposta non è così semplice come potrebbe sembrare. Infatti, la scelta potrebbe cadere sulla semplice idea di prolungare il cavo antenna esistente, una soluzione che però, come vedremo, può creare più problemi che benefici.
I Dilemmi della Prolungazione del Cavo Antenna
È importante non lasciarsi ingannare dal fatto che, nell’ambiente scelto per l'installazione del nuovo televisore, sia già presente un cavo antenna utilizzato per una diversa tv. Infatti, prolungare semplicemente il cavo, sostituendo magari una presa diretta con una passante, o installando un partitore, quasi sicuramente porterà a un deterioramento del segnale. Di conseguenza, i canali del tuo televisore potrebbero non essere visualizzati nitidamente.
L’Alternativa Migliore: Installare un Derivatore
Se la prolungazione del cavo presenta problemi, quale potrebbe essere la soluzione migliore? Il consiglio più efficace è sicuramente quello di installare un derivatore a monte dell’impianto, cioè dove l’antenna entra in casa. Questo metodo permette di perdere meno DB sull’impianto, garantendo così la ricezione di un segnale di qualità, come spiegato nel paragrafo precedente.
Conclusioni
In conclusione, sdoppiare un cavo antenna può sembrare una operazione semplice, ma richiede attenzione e competenze specifiche se si vuole garantire la migliore qualità del segnale. Installare un derivatore a monte dell'impianto risulta essere la scelta più indicata per non disperdere il segnale e godere di una visione nitida sui tuoi televisori.
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