- NOVITA' ELETTRICHE
- 0 likes
- 1491 visualizzazioni
- 0 commenti
Callme è il nuovo dispositivo introdotto da Urmet che consente l'inoltro e la gestione di chiamata da remoto direttamente al sistema citofonico o videocitofonico installato nell'abitazione. Risulta compatibile con citofoni e videocitofoni Urmet anche di vecchia generazione grazie alla versione rinnovata in cui viene presentato oggi sul mercato.
Con Callme rispondere è sempre più comodo
Installato al citofono e controllato dallo smartphone: è sufficiente installare sul proprio cellulare o tablet l'App dedicata Urmet Callme, disponibile per Apple e Andorid. Vedere chi suona al tuo campanello sarà semplice, intuitivo e soprattutto comodo.
Interagire con l'ospite in qualsiasi momento
Qualcuno suona alla porta e sei dall'altra parte del mondo? Sei fuori casa o lontano dall'ufficio? Grazie al dispositivo collegato direttamente all'applicazione del tuo smartphone potrai controllare e interagire con l'ospite proprio come se fosse il display di casa: è sufficiente la connessione internet.
L'utente, a questo proposito, può scegliere se ricevere notifiche solamente quando è collegato a una connessione Wi-Fi, in modo da non consumare il traffico dati. L'applicazione è quindi personalizzabile in tutti i suo dettagli, a seconda delle esigenze dell'utente.
Pratico e facile anche nell'installazione
Per soddisfare qualsiasi esigenza, Urmet ha ideato un dispositivo semplice da installare, pratico ed intuitivo. E' pensato per essere installato in qualsiasi contesto, anche condominiale. Il montaggio avviene infatti direttamente nel singolo appartamento senza necessità di interventi murari. Con i nuovi aggiornamenti Callme risulta compatibile anche con i vecchi citofoni.
Il suo utilizzo non comporta infatti la sostituzione del citofono già installato e munito anche di porta RJ45 l'utente può utilizzare la connessione filare in alternativa alla connessione Wi-Fi.
La citofonia Urmet non finisce mai di sorprendere, progettando dispositivi in grado di unire praticità e tecnologia.
Commenti (0)