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Spesso può capitare, in particolare nelle abitazioni di nuova costruzione, che ci sia un bagno cieco, ossia senza finestra. E’ però importante che in tutte le stanze, in particolar modo nel bagno, sia garantito il ricambio dell’aria, sia per eliminare odori sgradevoli sia per mantenere l’ambiente fresco eliminando l’umidità che si crea per contrastare la creazione di muffa.
Come risolvere i tipici problemi dei bagni cechi?
Se anche il tuo bagno è nato senza finestra e non c’è la possibilità di creare un’apertura per permettere il ricambio dell’aria, l’unica soluzione è arredare il tuo bagno con un efficiente aspiratore da bagno.
Cos’è e come funziona un aspiratore per il bagno?
L’aspiratore è, in modo generico, quell’apparecchio che consente il ricircolo dell’aria in quegli ambienti chiusi, senza finestre. L’elica del sistema di areazione aspira l’aria satura di umidità e di cattivi odori portandola fuori attraverso l’apposito condotto, immettendo aria pulita nell’ambiente.
Come scegliere l’aspiratore da bagno ideale?
Ad un primo sguardo, soprattutto se non sei esperto nel settore, gli aspiratori da bagno potrebbero risultare tutti uguali. In realtà, anche se spesso il principio di funzionamento è pressoché identico, è importante basare la tua scelta proprio sui piccoli particolari che fanno la differenza.
Dimensioni del bagno da areare
Innanzitutto è importante conoscere le dimensioni del tuo bagno. Questo perché in base alla dimensione dell’ambiente, devi capire quale potenza deve avere il tuo aspiratore da bagno. E’ infatti in base alla potenza dell’aspiratore che questo risulterà più o meno efficiente nell’azione che deve svolgere. E’ chiaro che in un bagno di piccole dimensioni è sufficiente che l’aspiratore che si vuole installare abbia anche una potenza di soli 8 Watt.
Portata del ventilatore
Dopo di che, è importante valutare la portata del ventilatore, e cioè la quantità d’aria che l’aspiratore è effettivamente in grado di filtrare in un’ora di funzionamento. Ovviamente, in questo caso, la portata dell’apparecchio dipende dalla sua potenza. Ad esempio, un aspiratore da 15 Watt ha generalmente una portata di 90 m3/h.
Velocità e pressione dell'aspiratore
Valutata la portata, è importante conoscere la velocità dell’aspiratore che si sta scegliendo. La velocità dell’aspiratore indica in quanto tempo l’apparecchio è in grado di svolgere la sua azione. Altro importante aspetto da tenere in considerazione è la pressione, e cioè la forza con cui il ventilatore deve spingere l’aria per vincere la resistenza del sistema di ventilazione, magari ostacolato da condotti o filtri.
La resa dell’aspiratore dipende anche proprio dalle pale. I migliori aspiratori da bagno sono costituiti da pale con profilo alare che garantisce nell’insieme una maggiore silenziosità e maggiori ricambi rispetto alla media. Il grado di rumorosità è un importante fattore da tenere in considerazione. Questo dipende dalle vibrazioni meccaniche che generano le pale durante il periodo di funzionamento. Soprattutto se si vive in un condominio e le stanze non sono acusticamente isolate, è bene scegliere un aspiratore bagno silenziosissimo. In genere l’aspiratore migliore è in grado di generare meno di 26 decibel.
Tipologie di aspiratori da bagno
Ultimo aspetto tecnico da tenere in considerazione riguarda la tipologia di aspiratore. Esistono infatti diversi tipi di aspiratori da bagno in base al loro funzionamento. Ecco di seguito le loro caratteristiche:
• Aspiratori assiali installati direttamente nella condotta sono indicati sia per immettere che per estrarre l’aria dal bagno. In questi aspiratori la girante è costituita da un mozzo centrale su cui sono installate le pale. Le prestazioni dipendono proprio dal tipo di pala, dal profilo alare e da quante pale sono utilizzate;
• Aspiratori elicoidali, simili ai ventilatori assiali, sono impiegati in assenza di condotto (espulsione diretta o con canalizzazioni di lunghezza molto limitata). Sono impiegati principalmente in ambito industriale per la ventilazione di capannoni, per uso commerciale nella ventilazione di celle o stalle, ma anche civile e residenziale, per l’estrazione di aria da bagni;
• Aspiratori centrifughi sono costituiti da una girante centrifuga con un certo numero di pale posizionate lungo le direttrici di un cilindro messo in rotazione intorno al proprio asse. La girante ruota all’interno di un involucro a forma di chiocciola.
Ovviamente dopo tutti gli aspetti tecnici, è importante basare la tua scelta anche sul design dell’aspiratore. In linea generale, l’aspiratore non è un oggetto di arredo piacevole da vedere, ma esistono apparecchi in grado di turbare il meno possibile l’armonia del bagno. Questi sono però, in linea di massima, più costosi.
Scelto l’aspiratore da bagno migliore, è importante conoscere come installarlo.
Come si installa l’aspiratore da bagno?
Innanzitutto devi scegliere dove installarlo nel bagno. Puoi scegliere di installare l'aeratore a parete, a soffitto oppure anche alla finestra. In questo ultimo caso è importante munirsi degli appositi kit che si trovano in commercio in grado di adattare l’aspiratore scelto all’installazione su vetro.
In questa fase è importante anche calcolare la portata d’aria dell’aspiratore che, nel caso di bagni ma anche cucine residenziali, deve essere 4 volte il volume dell’ambiente. Ad esempio se il tuo bagno è di 2x2 metri con un’altezza di 3 metri, dovrai scegliere un aspiratore che abbia almeno 48 m3/h di portata. Questo perché il volume del bagno 2x2x3=12 deve essere moltiplicato per 4. In questo modo ha valutato che il tuo bagno per essere ventilato nella maniera giusta ha bisogno di un aspiratore con una portata di almeno 48 m3/h.
Valutati questi due aspetti non ti resta che affidarti alle istruzioni dell'estrattore d'aria da bagno oppure affidarti ad un esperto.
In linea generale, quindi, una buona soluzione per il ricambio dell’aria, è la ventilazione centralizzata mediante una torretta. Installata sulla sommità della canna comune di esalazione, studiata per un funzionamento continuo risolve radicalmente il problema, essendo ogni toilette normalmente dotata di una griglia che permette di determinare l’aria aspirata secondo le proprie esigenze.
E’ importante ricordarti, inoltre, che il grado di efficienza di ventilazione, dipende dalle caratteristiche dell’impianto, dal posizionamento dei terminali di distribuzione e dalla tipologia del locale: maggiore è il valore di efficienza di ventilazione, più il sistema di ventilazione garantisce una uniforme miscelazione dell’aria in tutto il volume trattato. E’ facile che, in caso di utilizzo di particolari diffusori a turbolenza, il sistema di ventilazione potrebbe risultare particolarmente efficiente ed è possibile ridurre la portata d’aria complessiva pur garantendo il rinnovo dell’aria.
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